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Attività formativa "Prevenzione della Corruzione"

Giovedì 10 dicembre, ore 9,30-11,30. Dedicato al compianto Bernardo Triolo

 

"Sviluppo per la Legalità, Legalità per lo Sviluppo": questo il titolo della sessione formativa "Prevenzione della Corruzione" che giovedì 10 dicembre dalle ore 9,30 alle ore 11,30 vedrà impegnato il Consorzio Trapanese per la Legalità e lo Sviluppo di Trapani.

"Sarà una sessione formativa particolare - sottolinea il direttore del Consorzio Antonella Marascia - sia perché a differenza degli anni passati la tradizionale giornata formativa non verrà effettuata in Prefettura ma online per la pandemia in atto, e soprattutto perché per la prima volta non vedrà tra i protagonisti il compianto Bernardo Triolo, segretario generale del Comune di Marsala, già direttore e componente il cda del Consorzio, venuto a mancare la scorsa settimana. A lui sarà dedicata la parte iniziale della sessione formativa che quest'anno avrà come relatore Antonio Cappiello, fondatore di Anticorruzione intelligente".

La sessione formativa, quest'anno, viene effettuata il giorno dopo la Giornata Internazionale contro la Corruzione, che si celebra il 9 dicembre in tutto il Mondo per decisione dell'Assemblea delle Nazioni Unite con l'obiettivo di promuovere la Convenzione contro la Corruzione entrata in vigore nel dicembre 2005.
 
Locandina in allegato 

 

 

Castelvetrano, 7 dicembre 2020

 

L'Addetto Stampa 

Ettore Bruno

E' venuto a mancare il dr. Bernardo Triolo

Già direttore del Consorzio, era componente del CDA

 

"Non per paura ma per cultura: era questo il senso della prevenzione della corruzione secondo Bernardo Triolo, che lascia un grande vuoto umano e professionale in un territorio che lo ha visto quale 'baluardo' di legalità e competenza nella pubblica amministrazione".Già direttore del Cons

 

Con queste parole il direttore del Consorzio Trapanese per la Legalità e lo Sviluppo Antonella Marascia, facendosi interprete anche del pensiero del presidente dell'assemblea consortile Salvatore Quinci e del presidente del cda Di Lisi esprime i sentimenti di “profondo cordoglio” del Consorzio Trapanese per la Legalità e lo Sviluppo per la prematura scomparsa del dr. Bernardo Triolo, segretario comunale del Comune di Marsala, già direttore ed attuale componente del cda del Consorzio.

Dopo la perdita dell'ex presidente del Tribunale di Marsala, Roberto De Simone, il Consorzio Trapanese per la Legalità e lo Sviluppo piange la scomparsa di un altro fondamentale componente del consiglio di amministrazione che ha contribuito in questi anni all'affermazione dei valori di legalità in un territorio difficile e ad alto rischio di infiltrazioni mafiose qual è il territorio provinciale.

Il Consorzio esprime alla famiglia del dr. Bernardo Triolo “vicinanza e cordoglio”.

"Auspichiamo - dice il direttore Antonella Marascia - che le buone pratiche messe in atto in questi anni dall'amico Bernardo Triolo - possano rappresentare un esempio per tutti i dirigenti, funzionari e dipendenti della pubblica amministrazione siciliana e trapanese in particolare".

“Il prossimo 9 dicembre, in occasione della Giornata Internazionale contro la Corruzione – conclude Marascia –  onoreremo la memoria di Bernardo Triolo dedicandogli la sessione di un’attività formativa online sulla prevenzione della corruzione con Antonio Cappiello, esperto di anticorruzione, proprio in continuità con quanto costruito da Bernardo Triolo nella sua attività all’interno del Consorzio”.

 

L'Addetto Stampa

Ettore Bruno

 

Al via il Corso di Giornalismo e Cittadinanza "Raccontare la mafia, difendere la legalità"

Al via il Corso di Giornalismo e Cittadinanza “Raccontare la mafia, difendere la legalità” organizzato dall’Associazione Network con sede a Palermo, con il sostegno del Consorzio Trapanese per la Legalità e lo Sviluppo, nell’ambito del Programma Legalità 2019 la cui attuazione, a seguito dell’emergenza Covid, è stata prorogata fino alla fine del 2020.

 

Il progetto è realizzato con gli studenti dell’Istituto Tecnico Economico e per il Turismo Itet “Garibaldi” di Marsala, che vi hanno aderito con entusiasmo nonostante le difficoltà della didattica a distanza, unitamente ai docenti ed alla dirigente Loana Giacalone.

 

“Il progetto – spiega Francesco Appari, giornalista di Tp24 e referente dell’associazione Network – nasce nella consapevolezza che anche in un momento di emergenza come quello che stiamo vivendo è quanto mai opportuno non accantonare i percorsi di formazione dei giovani del territorio, per una piena consapevolezza di fatti, contesto e strumenti utili a prevenire l’insorgenza di ogni forma di illegalità”.

 

Il Corso ha preso il via mercoledì 18 novembre con il primo incontro, in modalità a distanza e molto partecipato, nel quale il giornalista e scrittore Giacomo Di Girolamo si è concentrato sull’osservazione e l’analisi dei fatti che accadono “per decifrare bene la realtà che ci circonda quale primo passo per riconoscere i primi sintomi di un virus, che è quello delle infiltrazioni  criminali”.

 

In totale sono 4 gli incontri, con lezioni tenute da giornalisti e professionisti di rilevanza regionale e nazionale, che condurranno i ragazzi verso la scoperta delle dinamiche criminali e soprattutto degli strumenti per prevenirne la diffusione, partendo dall’osservazione e dal racconto del territorio.

 

Locandina in allegato.

 

L’Addetto Stampa

Ettore Bruno

Allegati:
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Scarica questo file (Delibera dell'Assemblea n. 19 del 30.12.2015 Lettura ed approvazione verbali sed)Deliberazione dell'Assemblea n. 19Deliberazione dell'Assemblea

Avvisi pubblici per il finanziamento di progetti per il recupero e valorizzazione di beni confiscati alla mafia e per la promozione della cultura della legalità

Stanziati 120mila euro. Le domande entro il prossimo 15 dicembre

Pubblicati nell’albo pretorio online del Consorzio Trapanese per la Legalità e lo Sviluppo e nella sezione “Avvisi Importanti” due avvisi pubblici con rispettivi allegati per l’individuazione di iniziative progettuali da finanziare, in attuazione degli atti di indirizzo dell’Assemblea Consortile dei Sindaci nell’ambito degli stanziamenti del bilancio di previsione 2020-2022. La scadenza di presentazione delle domande, da presentare esclusivamente a mezzo pec, è fissata alle ore 14 del 15 dicembre 2020.

In particolare i due avvisi prevedono gli stanziamenti di:

€ 100.000,00 per il finanziamento di interventi di recupero e valorizzazione di beni confiscati alla mafia con contributo massimo erogabile a progetto di euro 35mila;

€ 20.000,00 per la realizzazione di interventi educativi e formativi per la promozione della cultura della legalità, della trasparenza e della buona amministrazione con contributo massimo erogabile a progetto di euro 5mila.

“Con l’avviso pubblico Programma Legalità 2020 che prende il nome dal documento sullo stato dei beni confiscati alla mafia dell’Agenzia Nazionale ‘Dalla confisca dei beni alla legalità percepibile’ – sottolinea il Direttore Antonella Marascia-  il nostro Consorzio intende assumere un ruolo più attivo nel supportare i comuni e gli enti assegnatari dei beni confiscati alla mafia nel recupero e valorizzazione degli stessi. Con il Programma Legalità 2020 destiniamo un congruo contributo annuo al recupero ed alla valorizzazione di beni confiscati”.

Con l’avviso pubblico Programma Cultura Legalità 2020 ‘Protagonisti del presente, responsabili del futuro’ – si legge nella determina di approvazione degli avvisi pubblici – proseguiamo l’attivazione delle reti territoriali per la realizzazione di interventi educativi e formativi per la promozione della cultura della legalità, della trasparenza e della buona amministrazione con il coinvolgimento di enti, scuole e associazioni”.

Per visionare e scaricare gli avvisi pubblici ed i rispettivi allegati è possibile consultare l’albo pretorio online del portale www.consorziotrapaneselegalitasviluppo.com o collegarsi direttamente al link: AVVISI IMPORTANTI

Sia per l’avviso che riguarda il finanziamento di interventi di recupero e valorizzazione di beni confiscati alla mafia (Programma Legalità 2020)  sia per l’avviso che riguarda la realizzazione di interventi e formativi (Programma Cultura della Legalità 2020) le proposte progettuali, indirizzate al CONSORZIO TRAPANESE PER LA LEGALITA’ E LO SVILUPPO dovranno pervenire, esclusivamente via PEC (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) entro le ore 14:00 del 15/12/2020

 

 

L’Addetto Stampa   

Ettore Bruno

 

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Scarica questo file (Deliberazione del CdA n. 14 del 9.12.2015 Impegno di spesa per la realizzazione )Determinazione del CdA n. 14Determinazione del CdA

Il Vice Prefetto Rosa Maria Di Lisi nuovo presidente del cda del Consorzio Trapanese per la Legalità e lo Sviluppo

Nel corso dell'assemblea dei Sindaci presieduta dal sindaco di Mazara Salvatore Quinci è stata ratificata la sostituzione della dottoressa Valeria Gaspari a seguito del suo trasferimento alla Prefettura di Padova, con la dottoressa Di Lisi designata dalla Prefettura. Via libera al Programma Legalità 2020 con integrazione dei fondi. In fase di pubblicazione due avvisi per l'erogazione di contributi da 100mila euro complessivi per interventi su beni confiscati alla mafia e 20mila complessivi per azioni culturali e di educazione alla legalità
 

 

Comunicato stampa del 21 novembre 2020

 

Il Vice Prefetto della Provincia di Trapani, dottoressa Rosa Maria Di Lisi, è il nuovo presidente del Consiglio di Amministrazione del Consorzio Trapanese per la Legalità e lo Sviluppo di Trapani.

 
La dottoressa Di Lisi ha preso il posto all’interno del cda del Consorzio della dottoressa Valeria Gaspari, a seguito del suo trasferimento presso la Prefettura di Padova. 
 
La designazione, ai sensi dell’art. 13 dello Statuto del Consorzio Trapanese per la Legalità e lo Sviluppo, è stata comunicata dal Prefetto di Trapani  Tommaso Ricciardi che ha inoltre confermato nella qualità di componente supplente il funzionario economico finanziario della Prefettura, dott. Giuseppe Pastore.
 
L’avvicendamento all’interno del cda e l’elezione della dottoressa Di Lisi alla carica di presidente, nonché la conferma del dr. Pastore quale componente supplente erano state deliberate lo scorso 11 novembre dal cda. Ieri sera è arrivato il via libera definitivo con la presa d’atto deliberata all’unanimità dall’assemblea dei Sindaci del Consorzio presieduta dal Sindaco di Mazara del Vallo Salvatore Quinci, riunitasi in videoconferenza.
 
Nel corso dell’assemblea consortile sono stati espressi i ringraziamenti alla dottoressa Gaspari per il lavoro svolto all’interno del Consorzio e formulati gli auguri per il prosieguo di carriera. Un caloroso benvenuto ed augurio di buon lavoro sono stati formulati dal presidente dell’assemblea consortile Salvatore Quinci al presidente del cda Rosa Maria Di Lisi.
 
Il cda, che durerà in carica fino all’ottobre 2022, è così formato:
 
-          Presidente: dott.ssa Rosa Maria Di Lisi (vice Prefetto della provincia di Trapani).
 
-          Componenti: Dott. Bernardo Triolo (Segretario generale del Comune di Marsala), arch. Gaspare Bianco (Dirigente regionale, eletto dall’assemblea consortile il 15 settembre 2020 in sostituzione del compianto già Presidente del Tribunale di Marsala dott. Roberto De Simone a seguito del suo improvviso decesso).
 
Segretario-Direttore del Consorzio Trapanese per la Legalità e lo Sviluppo è la dottoressa Antonina Marascia (segretario generale del Comune di Mazara del Vallo).



Programma Legalità 2020 L’Assemblea dei Sindaci ha inoltre confermato, attraverso le variazioni al bilancio, la necessità di supportare i comuni e gli enti assegnatari dei beni confiscati alla mafia nel recupero e valorizzazione degli stessi, integrando il programma legalità anno 2020 di 55mila euro (per un totale di € 100.000,00) ed il capitolo per la realizzazione di interventi di educazione alla legalità e formativi di ulteriori 15mila euro (per un totale di € 20.000). I relativi avvisi pubblici sono già stati approvati dal direttore del consorzio e sono in fase di pubblicazione (entro lunedì) all'albo pretorio online dl Consorzio. Non appena pubblicati ne verrà data ampia diffusione, considerato che il termine per la presentazione delle iniziative progettuali è fissato alle ore 14:00 del 15 dicembre 2020.

L'Addetto Stampa 
Ettore Bruno


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Scarica questo file (Deliberazione dell'Assemblea  n. 22 del 30.12.2015.pdf)Deliberazione dell'Assemblea n. 22Deliberazione dell'Assemblea

Assemblea Consortile convocata in videoconferenza per il 20 novembre alle ore 17

Il Presidente dell'Assemblea Consortile del Consorzio Trapanese per la Legalità e lo Sviluppo, Salvatore Quinci (Sindaco di Mazara del Vallo) ha convocato l'assemblea consortile per venerdì 20 Novembre alle ore 17 in videoconferenza per la trattazione dei seguenti punti all'ordine del giorno:

-Nomina scrutatori

-Lettura e approvazione verbali precedenti

-Presa d’atto sostituzione componente effettivo del consiglio di amministrazione di designazione prefettizia

-Salvaguardia equilibri di bilancio e assestamento di bilancio - variazione da apportare agli stanziamenti del bilancio di previsione triennio 2020/2022 ai sensi degli articoli 42 e 175 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267.

 

Ettore Bruno

Addetto Stampa

In fase di attuazione il programma Legalità 2019 da completare nell’anno 2020

Il Covid rallenta ma non ferma l’attuazione del cronoprogramma

L’emergenza epidemiologica Covid19 ha rallentato ma non certo fermato il crono programma Legalità 2019 del Consorzio Trapanese per la Legalità e lo Sviluppo, da attuare nell’anno 2020.

Sono 20 i progetti ammessi: tre dei quali prevedono interventi in beni confiscati alla mafia e già nella disponibilità di altrettante associazioni, con un finanziamento complessivo da parte del Consorzio di circa 35mila euro, mentre sono 17 le proposte di iniziative di legalità ammesse a finanziamento che prevedono un contributo di circa 2mila euro a progetto e che non prevedono interventi in beni confiscati ma azioni di educazione alla legalità.

 

  • L’Associazione culturale “Peppino Impastato” di Salemi presieduta da Nino Scalisi ha già completato le azioni del progetto “Dare Continuità per Fare Comunità - Officina della Legalità”, con l’obiettivo di promuovere la cultura della legalità partendo dalla conoscenza e comprensione dei fenomeni mafiosi e dei protagonisti che hanno combattuto la criminalità organizzata;  sviluppando conoscenze, abilità e attitudini attraverso laboratori creativi per offrire ai più giovani reali opportunità di cambiamento e per una maggiore partecipazione attiva alla vita democratica attraverso la conoscenza del territorio e delle sue dinamiche economiche e culturali. Il lavoro finale del progetto, portato avanti dall’associazione Peppino Impastato in collaborazione con il Comune di Salemi e l’Istituto d’Istruzione superiore D’Aguirre di Salemi, ha consentito la realizzazione di un video che è pubblicato unitamente al materiale progettuale nella pagina facebook: https://www.facebook.com/officinedellalegalita/

 

  • Tra novembre e dicembre verranno completate le azioni dell’Associazione Teatro Libero di Castelvetrano che, in collaborazione con la direzione dei Licei castelvetranesi, realizzerà il progetto “In una scuola di legalità sulla soglia della giustizia”. Previsti un primo modulo di didattica a distanza con lezioni di un esperto giuridico sui temi: Concetto di legislazione straordinaria, speciale, rispetto alle leggi ordinarie; Legge Rognoni-La Torre sulla confisca dei patrimoni mafiosi; Regime carcerario del 41 bis; Lo stato di Emergenza; Lo strumento dei DPCM.

 

Con l’esperto di area filosofico-antropologica  verranno invece affrontati i seguenti temi: La questione del diritto e del dovere; Responsabilità individuale, senso civico e la cittadinanza attiva; Mafia e stato: poteri inconciliabili; Emergenza odierna e prospettive future.

 

Il dott. Giacomo Bonagiuso,  presidente dell’associazione Teatro Libero di Castelvetrano e responsabile del progetto sottolinea “l’urgenza di discutere di ‘Soglie della Giustizia’, ovvero di esplorare gli ambiti in cui il Diritto Ordinario non è sufficiente a fronteggiare pericoli criminali straordinari, ovvero anche ondate impreviste di viralità. La figura della Soglia della Giustizia, ovvero di una filosofia del diritto, di un’etica pubblica e di un loro risvolto nelle giovani generazioni – osserva Bonagiuso -  si fa ancora più urgente da dibattere e approfondire”. Per maggiori dettagli sul progetto è possibile leggere l’articolo: https://www.castelvetranoselinunte.it/al-via-il-progetto-per-una-scuola-di-legalita-sulle-soglie-della-giustizia/150826/#testoarticolo

 

I dettagli di altri progetti di legalità in fase di esecuzione verranno resi noti con ulteriori note  stampa.

                                                                                 

L'Addetto Stampa

Ettore Bruno