News

Giornata della Memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti di mafia

Come ogni anno, da ventisei edizioni, nella Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime delle mafie, Libera muove la sua carovana civile, per un 21 marzo che e' giorno della riflessione e delle testimonianze, ma anche della denuncia della presenza delle organizzazioni criminali sui territori.
 

"A ricordare e riveder le stelle", lo slogan scelto, nel quale risuona l'ultimo verso dell'Inferno a 700 anni dalla morte di Dante. L'inferno e' la pandemia, un anno di isolamento e di distanziamento, di sofferenze e di disagio economico e sociale.

21 marzo 2021

(Fonte: Libera.it)

Al via il Programma Legalità 2020 del Consorzio Trapanese per la Legalità e lo Sviluppo

Recupero e valorizzazione dei beni confiscati alla mafia, interventi educativi e formativi per la promozione della cultura della legalità.

 

Il segretario/direttore del Consorzio Trapanese per la Legalità e lo Sviluppo Vito Bonanno rende noto che sono state avviate le procedure per l’attuazione del "Programma Legalità 2020" che prevede un investimento di 100mila euro “per il recupero e la valorizzazione dei beni confiscati alla mafia” e di 17mila euro “per la realizzazione di interventi educativi e formativi per la promozione della cultura della legalità, della trasparenza e della buona amministrazione”.

 

Sono stati notificati alle associazioni beneficiarie a cura del neo-direttore i provvedimenti di ammissione a finanziamento alle associazioni proponenti, in esecuzione della decisione già assunta a fine dicembre 2020 dall’ex direttore Antonella Marascia.

 

Sono state ammesse a contributo, per il recupero e la valorizzazione dei beni confiscati alla mafia, le seguenti associazioni:

-          Cooperativa sociale Sambaia di Casteldaccia (Palermo) con il progetto “Aerorto Sociale” (35mila euro): il progetto riguarda un terreno confiscato alla mafia ubicato nella contrada Rossignolo di Calatafimi-Segesta, in cui la cooperativa assegnataria intende attuare la tecnica di coltivazione “aeroponica” (con strutture portanti e sospese) per la realizzazione di un orto sociale, i cui prodotti potranno essere introdotti nel mercato sociale con prezzi calmierati.

-          Fondazione San Vito Onlus con sede legale a Mazara del Vallo con il progetto “Aggiungi un posto a tavola” (32mila 500 euro): il progetto riguarda il bene confiscato alla mafia ubicato nella contrada Fiumelungo di Salemi, che la Fondazione ha ottenuto in comodato d’uso gratuito dal Comune di Salemi e nel quale ha già realizzato un punto di ristoro-turismo denominato “Al Ciliegio” nel quale è presente anche un’aula didattica. Con la proposta progettuale ammessa al finanziamento dal Consorzio, la Fondazione San Vito onlus mira ad ampliare i locali cucina, a realizzare interventi per incrementare le iniziative di legalità, mettendo a frutto per la collettività beni sottratti alla criminalità mafiosa.

-          Società Cooperativa Sociale Creativamente di Mazara del Vallo con il progetto “Coltivatori di Legalità II – Seconda fase” (32mila 500 euro): il progetto riguarda un appezzamento di terreno confiscato alla mafia di contrada Santa Maria Galluffo a Mazara del Vallo e assegnato dal Comune di Mazara alla Cooperativa nell’aprile 2019. Già con il programma legalità 2019 il terreno è stato bonificato e recintato. Con il programma legalità 2020 si mira a realizzare un impianto di oliveto superintensivo, varietà Oliana, realizzando una serra stabile ed un vivaio didattico oltre alla collocazione di un gazebo per attività di ristoro.

 

Per quanto riguarda la realizzazione di attività formative e culturali sono state ammesse a finanziamento le seguenti associazioni:

-          Associazione Culturale "Radio Fan Club" di Marsala con il progetto #Informazione_e_#mafie - Capire per lottare (contributo di euro 4mila 250,00) per la realizzazione di una rassegna di tre giorni da tenersi nel mese di maggio e nella quale ospitare giornalisti, scrittori e opinionisti per confrontarsi con gli studenti e parlare di come il giornalismo in Italia e in Sicilia in particolare ha avuto un ruolo nella lotta alla mafia e anche nella violenza di genere.

 -          MO.V.I. Federazione Provinciale di Trapani con sede a Mazara del Vallo con il progetto "Cittadini del Mondo - Protagonisti del nostro futuro" (contributo euro 4mila 250,00) per la realizzazione di attività formative di legalità  in collaborazione con Casa del Volontariato, Auser ed Unac.

 -          Associazione socio culturale Peppino Impastato di Salemi con il progetto Il progetto "Dare continuità per fare comunità. #Officina della legalità" (contributo euro 4mila 250,00) per realizzare attività formative e laboratori in collaborazione con il Comune di Salemi.

 -          Associazione Teatro Libero di Castelvetrano con il progetto “In una Scuola di Legalità sulla soglia della giustizia 2° edizione - Quattro Licei di Castelvetrano si confrontano" (contributo euro 4mila 250,00).

 

Completata la procedura di verifica dei requisiti e dell’assenza di controindicazioni in materia antimafia il programma legalità 2020 potrà essere concretamente attuato secondo il cronoprogramma indicato dalle Associazioni. Ulteriori dettagli verranno forniti in fase di attuazione.

 

Le determine di approvazione delle graduatorie sono pubblicate nella sezione Amministrazione Trasparente.

 


Comunicato a cura di:

Ettore Bruno (addetto stampa Consorzio Trapanese per la Legalità e lo Sviluppo)

Insediamento del nuovo Segretario/Direttore Vito Antonio Bonanno

 

Passaggio di consegne con il Direttore uscente Antonella Marascia 

 

L’avv. Vito Antonio Bonanno si è ufficialmente insediato nella carica di segretario/direttore del Consorzio Trapanese per la Legalità e lo Sviluppo.

Il passaggio di consegne con il segretario/direttore uscente dott.ssa Antonella Marascia è avvenuto questa mattina presso il municipio di Partanna dinanzi al Responsabile del servizio finanziario del Consorzio, dott. Giovanni Giambalvo.

51 anni, segretario generale del Comune di Alcamo e segretario generale reggente del Comune di Partanna, nonché collaboratore di commissioni straordinarie che amministrano attualmente i comuni sciolti per mafia di San Biagio Platani e Mistretta, l’avv. Vito Antonio Bonanno è stato nominato lo scorso 28 gennaio dall’assemblea consortile, che lo ha chiamato a sostituire il direttore Marascia che dal 9 dicembre ha assunto l’incarico di segretario generale della Città metropolitana di Palermo.

L’incarico per un triennio del nuovo segretario/direttore decorre da oggi, data di insediamento.

L’Assemblea consortile dei Comuni soci (Alcamo, Calatafimi Segesta, Campobello di Mazara, Castellammare del Golfo, Castelvetrano, Marsala, Mazara del Vallo, Paceco, Partanna, Salemi e Vita) presieduta dal Sindaco di Mazara del Vallo Salvatore Quinci, sarà chiamata nelle prossime settimane a ricostituire il plenum del cda con la nomina del terzo componente in sostituzione del compianto Bernardo Triolo.

Attualmente il cda è costituito dal presidente Rosamaria Di Lisi, designata dalla Prefettura di Trapani, e dall’arch. Gaspare Bianco, nominato dall’assemblea consortile.

 

Comunicato a cura di:

Ettore Bruno (addetto stampa del Consorzio Trapanese per la Legalità e lo Sviluppo)                                                                                                                                                                          

Allegati:
FileDescrizione
Scarica questo file (AllegatoG_obblighi pubblicazione e soggetti responsabili adempimenti.pdf)Allegato GObblighi pubblicazione e soggetti respoonsabili adempimenti

Vito Antonio Bonanno è il nuovo Segretario/Direttore del Consorzio Trapanese per la Legalità e lo Sviluppo

Lo ha nominato l’Assemblea consortile in sostituzione del Direttore Antonella Marascia, nuovo segretario generale della Città metropolitana di Palermo

 

L’avv. Vito Antonio Bonanno, 51 anni, segretario generale del Comune di Alcamo e segretario generale reggente del Comune di Partanna nonché collaboratore di commissioni straordinarie che amministrano attualmente i comuni sciolti per mafia San Biagio Platani e Mistretta, è il nuovo segretario/Direttore del Consorzio Trapanese per la Legalità e lo Sviluppo.

 

Lo ha nominato l’Assemblea consortile dei Comuni soci (Alcamo, Calatafimi Segesta, Campobello di Mazara, Castellammare del Golfo, Castelvetrano, Marsala, Mazara del Vallo, Paceco, Partanna, Salemi e Vita) presieduta dal Sindaco di Mazara del Vallo Salvatore Quinci, nel corso della riunione in videoconferenza che si è tenuta ieri sera.

 

Bonanno prende il posto del segretario/direttore del Consorzio Antonella Marascia che dal 9 dicembre 2020 ha lasciato l’incarico di segretario generale del Comune di Mazara del Vallo per assumere l’incarico di segretario generale della Città metropolitana di Palermo, ente non facente parte del Consorzio Trapanese per la Legalità e lo Sviluppo. Ai sensi dell’art. 21 dello statuto infatti "il Segretario Direttore è nominato tra i segretari comunali dei comuni consorziati che siano in possesso di un'anzianità di servizio di almeno 5 anni".

 

Soddisfazione per la nomina dell’avvocato Bonanno ed un sentito ringraziamento alla dottoressa Marascia sono stati espressi dal presidente dell’assemblea consortile Salvatore Quinci. “Insieme ai colleghi sindaci – ha detto Quinci – la scelta è caduta su un professionista che è unanimemente apprezzato, l’avvocato Bonanno, e che siamo certi proseguirà ed innoverà il buon lavoro fatto in questi anni da Antonella Marascia che ringraziamo per la passione e competenza dimostrate ed alla quale formuliamo i migliori auguri per il prosieguo di carriera”.

 

Con commozione il segretario/direttore uscente Antonella Marascia ha ringraziato tutti i rappresentanti dei Comuni soci del Consorzio e la Prefettura per la fiducia e la collaborazione che hanno consentito in questi due anni di mandato di attuare, se pur con le difficoltà della pandemia, il programma legalità 2019/2020 e di avviare gli atti per il programma legalità 2021. Ha inoltre ringraziato il personale dei Comuni che collaborano attivamente con il Consorzio ed espresso parole di elogio ed amicizia per il collega Vito Antonio Bonanno, definendo “ottimale” la scelta dell’assemblea consortile.

 

“Sono grato al presidente Quinci e ai sindaci dei comuni soci del Consorzio per la fiducia accordatami – ha commentato l’avvocato Bonanno –. Assumo questo incarico per continuare e migliorare l’ottimo lavoro fatto da Antonella Marascia, con lo spirito di far divenire sempre più il Consorzio Trapanese per la Legalità e lo Sviluppo strumento al servizio del territorio. Occorre mettere in comune le buone prassi amministrative e farle divenire patrimonio di tutti. Dobbiamo inoltre guardare alla gestione dei beni confiscati alla mafia come occasione per restituirli alla parta sana del territorio e metterli a frutto per la comunità. Con il presidente dell’assemblea ed il cda, nello spirito di leale collaborazione, sono certo che questi obiettivi saranno centrati”.

 

Il Direttore Bonanno rimarrà in carica per un triennio.

 

L’assemblea consortile ha invece rinviato la trattazione del punto all’ordine del giorno relativo alla nomina del terzo componente il cda, che dovrà prendere il posto del compianto Bernardo Triolo.

 

Attualmente il cda è composto dal presidente: vice prefetto Rosamaria Di Lisi, designata dalla prefettura, e dall’arch. Gaspare Bianco, funzionario regionale, nominato in sostituzione del compianto Roberto De Simone, già presidente del Tribunale di Marsala a seguito della sua prematura scomparsa.

 

Comunicato del 28 gennaio 2021 a cura di
Ettore Bruno (addetto stampa Consorzio Trapanese per la Legalità e lo Sviluppo)

 

Prima riunione dell'anno dell'Assemblea del Consorzio Trapanese per la Legalità e lo Sviluppo

Ricostituzione del plenum del Cda e nomina del nuovo segretario/direttore - 27 gennaio 2021 ore 17 in videoconferenza 

 

La nomina del nuovo componente del CDA in sostituzione del compianto Bernardo Triolo e la nomina del nuovo segretario/direttore generale in sostituzione dell'attuale direttore Antonella Marascia (a seguito dell'assunzione della stessa dell'incarico di segretario generale alla Città metropolitana di Palermo, ente non consorziato) sono i punti più importanti dell'ordine del giorno dell'Assemblea del Consorzio Trapanese per la Legalità e lo Sviluppo, convocata dal presidente Salvatore Quinci (sindaco di Mazara) per mercoledì 27 gennaio alle ore 17 in videoconferenza.

Con la nomina del nuovo componente si potrà ricostituire il plenum del Cda che ai sensi dello Statuto Consortile deve essere composto da tre componenti, di cui uno designato dalla Prefettura e due eletti dall'Assemblea, mentre attualmente proprio a seguito della prematura scomparsa del compianto dr. Bernardo Triolo il Cda è composto da due soli componenti:
- il Vice prefetto Rosamaria Di Lisi (designata dalla Prefettura in sostituzione della dottoressa Valeria Gaspari a seguito del suo trasferimento ad altra sede) ed eletta presidente dello stesso Cda;
-il funzionario regionale arch. Gaspare Bianco, nominato dall'Assemblea consortile in sostituzione del compianto Roberto De Simone, a seguito della prematura scomparsa del già presidente del Tribunale di Marsala.

Il Cda rimane in carica tre anni (decorrenti dal 16 settembre 2019 e quindi fino al 16 settembre 2022, termine prorogato ex legge di ulteriori 45 giorni). I componenti potranno essere eventualmente prorogati per un ulteriore triennio.

Per quanto riguarda la nomina del segretario/direttore in sostituzione dell'attuale direttore Antonella Marascia è un atto dovuto in quanto ai sensi dell'art. 21 dello statuto del Consorzio "il Segretario Direttore è nominato tra i segretari comunali dei comuni consorziati che siano in possesso di un'anzianità di servizio di almeno 5 anni".

Poiché con decorrenza 9 dicembre 2020 la dottoressa Marascia ha assunto l'incarico di segretario generale della Città metropolitana di Palermo, ente non consorziato, lasciando l'incarico di segretario generale del comune consorziato di Mazara del Vallo, la stessa dottoressa Marascia ha già effettuato le comunicazioni formali rimanendo in carica temporaneamente e fino alla nomina del nuovo direttore del Consorzio. Dovrà essere sostituita da uno dei segretari dei comuni consorziati (Alcamo, Calatafimi Segesta, Campobello di Mazara, Castellammare del Golfo, Castelvetrano, Marsala, Mazara del Vallo, Paceco, Partanna, Salemi e Vita) che sarà indicato dall'Assemblea tra quelli in possesso dell'anzianità di servizio di almeno 5 anni come previsto dallo Statuto.
 
Il nuovo segretario/direttore rimarrà in carica per un triennio, decorrente dalla data di insediamento. All'ordine del giorno dell'Assemblea Consortile figura anche la relazione della dottoressa Marascia sulle attività svolte e in corso anche ai fini degli atti di indirizzo 2021-2023.

 

 

Comunicato del 21 gennaio 2021 a cura di
 

Ettore Bruno

Addetto Stampa

Consorzio Trapanese  per la Legalità e lo Sviluppo

e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
+39 336191971 

"Sviluppo per la legalità, legalità per lo sviluppo": sessione formativa anticorruzione

Il 10 dicembre, all'indomani della Giornata Internazionale contro la Corruzione, si è svolta la consueta attività formativa annuale promossa dal Consorzio Trapanese per la Legalità e lo Sviluppo, dal titolo  "Sviluppo per la legalità, legalità per lo sviluppo: come legare le tecniche e i processi sociali di prevenzione della corruzione".

L'evento è stato realizzato online ed ha visto la partecipazione attiva dei segretari e dei funzionari dei comuni del Consorzio.

I lavori, introdotti dal direttore del Consorzio Antonella Marascia (che ha portato i saluti del presidente dell'assemblea Salvatore Quinci, sindaco di Mazara del Vallo) si sono aperti con i saluti istituzionali del funzionario della Prefettura di Trapani, Giuseppe Pastore, in qualità di sostituto della presidente del CDA Rosa Maria Di Lisi.
Il sindaco di Partanna, Nicola Catania, ha ricordato "l'indimenticabile Bernardo Triolo, già direttore del consorzio e componente del CDA", tratteggiandone ed esaltandone "la figura istituzionale, professionale ed umana".

L'attività formativa è stata condotta da Antonio Cappiello (Tecnolink) con la presentazione di una concreta metodologia per la gestione del rischio corruttivo, capace di tradurre il "Piano per la prevenzione della corruzione e per la trasparenza" da mero adempimento a strumento di crescita e sviluppo dell'organizzazione.

"Al termine di questo incontro formativo - ha sottolineato il direttore Antonella Marascia - sono riecheggiate ancora una volta le parole del compianto Bernardo che incoraggiava ad affrontare la complessa - e a volte complicata - materia della prevenzione della corruzione 'non per paura ma per cultura', attraverso percorsi condivisi dall'intera classe dirigente".

E' già stata lanciata dal Consorzio l'ulteriore attività formativa di base, da svolgersi online, destinata a 500 dipendenti dei comuni del Consorzio (Castelvetrano, Alcamo, Castellammare del Golfo, Marsala, Campobello di Mazara, Mazara del Vallo, Calatafimi-Segesta, Paceco, Salemi, Vita e Partanna) finalizzata a promuovere la cultura della buona amministrazione, della legalità e della trasparenza, per il raggiungimento degli obiettivi strategici approvati dall'Assemblea, in linea con gli scopi statutari dello stesso Consorzio". 


L'Addetto Stampa
Ettore Bruno 

 

Progetto video "In una scuola di legalità - Soglie della Giustizia 2020"

Programma Legalità 2019 in attuazione nell'anno 2020 - Lancio 2


 

In fase conclusiva il percorso di legalità realizzato dall'associazione Teatro Libero di Castelvetrano-Selinunte con i Licei di Castelvetrano "Cipolla, Pantaleo, Gentile" in partnership con il Consorzio Trapanese per la Legalità e lo Sviluppo ed il coordinamento del prof. Giacomo Bonagiuso. 

Realizzato un video che sintetizza alcune delle attività che gli studenti hanno attuato nel territorio, ponendo e denunciando problematiche sociali, incontrando esperti legali ed acquisendo principi e conoscenze nel segno della legalità.

Per il video cliccare su:   In una scuola di legalità - Soglie della Giustizia 2020  


L'Addetto stampa 
Ettore Bruno 

"Eroe a chi?": Inaugurata la realizzazione artistica "Monolith". Domenica conferenza online "Non-eroi dell'Antimafia"

Programma Legalità 2019 in attuazione nell'anno 2020 - Lancio 1
 
Inaugurata MONOLITH, l’installazione artistica realizzata dagli studenti del Liceo Artistico di Mazara del Vallo nei locali della scuola, che raccoglie i poster creati dai ragazzi durante il laboratorio "Ex.forma".
Le attività artistico-laboratoriali fanno parte del progetto "Eroe a chi?”, promosso dall'associazione X Mazara, in collaborazione con il Liceo Artistico ed Consorzio Trapanese per la Legalità e lo Sviluppo, nell'ambito del programma Legalità 2019, in fase di attuazione in questo ultimo scorcio di anno 2020, causa emergenza Covid. Le realizzazioni verranno diffuse attraverso social e affissioni murarie.

Il progetto prosegue  con la Conferenza online dal titolo "Non-eroi dell'Antimafia", in programma domenica 13 dicembre alle ore 18 (link evento: https://bit.ly/2KNvSsJ).

"
Sarà una chiacchierata - spiega Vincenzo Montalbano Caracci dell'associazione X Mazara - a tu per tu con tre non-eroi contemporanei, persone e associazioni che nella loro quotidianità hanno scelto di mettersi in gioco per una Sicilia libera, cittadini che hanno messo la loro vita in prima linea per difendere la nostra terra. Con Giacomo Bonagiuso, scrittore e regista colloquieranno: Elena Ferraro, la giovane imprenditrice castelvetranese che ha denunciato un tentativo di estorsione da parte de clan dei Messina Denaro: rappresentanti di AddioPizzo, il movimento nato a Palermo nel 2004, che negli anni è diventato artefice di una vera e propria rivoluzione culturale partita dal basso; rappresentanti di Borderline Sicilia
un gruppo di attivisti, avvocati ed esperti che da anni racconta i fenomeni migratori in Sicilia e i rapporti fra il caporalato e la malavita locale".



L'Addetto Stampa
Ettore Bruno 
 
Allegati:
FileDescrizione
Scarica questo file (schede misure prevenzione.pdf)Schede misure prevenzione