FlatLab, partendo da Partanna, coinvolgerà i Comuni del Consorzio Trapanese per la Legalità e lo Sviluppo
Ammesso a finanziamento il progetto presentato dal Comune di Partanna assieme al Comune di Vita e all’Associazione Apice, nell’ambito del bando dell’ANCI denominato “Fermenti in Comune”.
Il progetto presentato “FLAT, FABLAB per il TURISMO” vede coinvolta, nella qualità di partner, l’ Impresa Insieme S.r.l, consulente del Consorzio Trapanese per la legalità e lo sviluppo: a svolgere le funzioni di RUP sarà il geometra Tommaso Arena del Comune di Partanna, già responsabile del servizio Cooworking/fablab del G55 dello stesso Comune.
Il progetto prevede la costituzione di una rete di Fablab che, partendo proprio da quello presente a Partanna, si articolerà su un vasto territorio e avrà quale obiettivo la formazione di giovani nel campo dell’innovazione tecnologica.
L’importo totale del progetto, che impegna 30 giovani diplomati, universitari, laureati e laureandi, maschi e femmine in egual misura, è di 58mila euro.
La struttura del FABLAB di Partanna, già esistente, sarà potenziata e si costruiranno sedi operative nei Comuni del Consorzio per estendere la possibilità di accedere a informazioni utili al proprio impiego nello sviluppo tecnologico per il rilancio del settore turistico locale e a creare occasioni di occupazione, indirizzando i giovani verso nuove forme di lavoro.
Dopo l’azione formativa è prevista un’azione di accompagnamento per la costituzione di start-up che possano operare con una logica di autoimprenditorialità nel mercato del lavoro.
“Il FABLAB è un luogo fisico sicuro, gestito dal Comune di Partanna e aperto ai giovani – dice il sindaco Nicolò Catania -. Il suo orientamento verso i temi del Turismo e dello sviluppo locale fornisce loro opportunità nel campo dell’innovazione tecnologica e nel campo di applicazione delle nuove tecnologie in agricoltura, nell’urbanistica, nella mobilità, nella ricostruzione in 3D del patrimonio archeologico, nella promozione turistica e nei sistemi avanzati di comunicazione e marketing territoriale”.
Il G55 FabLab Partanna (Fabbrica Laboratorio Digitale) nasce per iniziativa dell’Amministrazione Comunale già nel 2014 con l’obiettivo di portare la Digital Fabrication e la cultura Open Source in un luogo fisico, dove macchine, idee, persone e approcci nuovi si possano mescolare liberamente. Uno degli obiettivi principali del G55 FABLAB Partanna è la diffusione delle conoscenze digitali e della cultura del FabLab. Esso è dotato di: una sala riunioni 8 posti ad uso comune dotati di televisore a led e stampante laser, una sala seminari/workshop 40 posti ad uso comune dotata di videoproiettore; una sala Makers 20 posti ad uso comune dotata di televisore a led; una sala relax/cooking/coffè break ad uso comune dove poter consumare cibi e bevande; una biblioteca digitale e lettura ad uso comune; un locale archivio/deposito blindato ad uso comune; stampanti 3D, Scanner 3D, banco attrezzi.
Il Comune di Partanna e il Comune di Vita, assieme agli altri Comuni del Consorzio, metteranno a disposizione i loro tecnici affinché partecipino ai processi di “progettazione partecipata” attivati dai giovani.
L’Associazione APICE svolgerà le attività di tutoraggio dell’azione formativa e si adopererà per il coinvolgimento delle comunità locali.
Impresa Insieme S.r.l si occuperà dell’azione formativa, coinvolgendo i propri docenti e quelli dell’Università di Palermo e dell’Associazione degli Ergonomi italiani.
Saranno coinvolte le altre Associazioni giovanili del territorio dei Comuni del Consorzio e in particolare verrà coinvolta la Consulta Giovanile del Comune di Partanna.
(fonte: comunicato stampa Comune di Partanna)